Pervinca Periwinkle Zelid chinò leggermente la testa, quando la ragazza si presentò con il suo nome, e naturalmente il mago fece lo stesso Zelid Kiep.. piacere di conoscerti Pervinca. E a dirti la verità, mi ha convinto a raccontarti un pò di cose. Sai, quelle cose che hai detto, riguardante la battaglia fra i due eserciti, che non è nemmeno la tua battaglia... beh, la stessa cosa vale per me. sussurrò quelle ultime parole, avvicinandosi alla ragazza e curvandosi leggermente sulla schiena, entrambe le mani strette intorno al bastone bianco. La ragazza sembrava avere dei buoni requisiti, l'aveva vista combattere contro i due energumeni, e il modo in cui si era liberato di loro, non era comune. Forse, sarebbe potuta entrare nella loro cerchia, nel loro piccolo esercito. Ma qui non sono io a dettare le regole, perciò non credo di poterti aiutare... Vedi, come posso dirti... uhm... conosco una persona che ti potrebbe aiutare, che potrebbe insegnarti a combattere, e ad usare la magia... Ma sia io che colui che potrebbe essere il tuo maestro, richiediamo una prova per coloro che si presentano con le tue stesse richieste.. Indicò con un dito alle spalle di Pervinca, la quale avrebbe notato che Zelid lo puntava in direzione di una bassa figura coperta da stracci sul volto, che afferrava un piccolo sacchetto dalla cintura di un uomo per poi darsi alla fuga svoltando immediatamente in un vicolo, senza badare alle urla. Inseguilo, e riprendi ciò che ha rubato. Io ti osserverò.. disse con un sorriso.
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