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Quando la neve cade e i venti gelidi soffiano, il lupo solitario perisce, ma il branco sopravvive
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Terre D'Ange: un regno fondato dagli angeli e popolato da individui in cui unabellezza mirabile si accompagna a un'incondizionata libertà fisica e mentale.Un unico precetto guida infatti le Tredici Case che lo dominano: Ama a tuopiacimento. Destinata sin dalla tenera età a servire in una delle Case, Phèdreè nata con una piccola macchia scarlatta nell'occhio sinistro. Per molti, undifetto irrimediabile. Per altri, un segno rarissimo e sconvolgente: il Dardodi Kushiel, il marchio che contraddistingue le "anguissette", coloro chepossono mescolare la sofferenza e il piacere per natura e non per costrizione.Ma quando il nobile Delaunay la riscatta, il futuro di Phèdre si apre versol'ignoto: non consumerà i suoi giorni come perfetta cortigiana, diventerà unaspia. Il regno di Terre d'Ange, infatti, è inquieto e agitato, e Delaunayvuole scoprire chi sta tramando nell'ombra... Un'eroina conturbante, una sagaanimata da poeti e cortigiani, regine e sacerdoti guerrieri, principi evagabondi; un'epopea immersa in un'atmosfera che ricorda "Le mille e unanotte" e che si snoda fra intrighi di corte e relazioni pericolose, viaggi erivelazioni.
Sto leggendo adesso questo libro ^^ carino.. finora è un pò strano. Parecchi intrighi di corte, ma da quello che mi hanno detto, l'inizio è così.. un pò noioso... ma poi ce azione.
Vi sono molte scene erotiche XD fin troppo erotiche
Qui sotto trovate tutti i libri dell'autrice che compongono la saga.
La trilogia di Kushiel:
Il dardo e la rosa (Kushiel's Dart, 2001)
La prescelta e l'erede (Kushiel's Chosen, 2002)
La maschera e le tenebre (Kushiel's Avatar, 2003)
La trilogia di Imriel:
Il trono e la stirpe - Il sangue e il traditore (Kushiel's Scion, 2006)
Il principe e il peccato - La sposa e la vendetta (Kushiel's Justice, 2007)
Kushiel's Mercy (non ancora pubblicato in italiano) (2008)
Edited by Black Paper Planes - 2/5/2011, 12:04
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°Lady Ryukan°.
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Stupendo questo libro *_* E fidati... Dopo sarà così bello ed entusiasmante che non potrai smetterre di leggerlo *_* (o almeno così è stato per me XD) . -
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Ne ho già sentito parlare, forse lo prendo...sembra interessante.
Poi a me piacciono le storie d'amore.... -
°Lady Ryukan°.
User deleted
La storia d'amore principale è uno spettacolo... Per non parlare poi degli intrighi secondari XD . -
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Beh se è così bello allora lo prendo appena finito il primo di Martin 
in effetti è da un pò che non mi prendo libri un pò, diciamo, sdolcinati
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leggiti prima tutto martin, poichè la storia di martin è già piuttosto incasinata XD e per questo libro bisogna anche ragionare e leggerlo con calma.. sono solo a pagina 218 io 
son leeeeento
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Eh si ma la saga di quel matto ci metterò un mese come minimo a finirla XD Considerando anche i tempi che ci mettono per far arrivare i libri, visto che i suoi non ci sono mai in libreria, ci impiegherò ancora più tempo. Poi siccome tanto io i libri che mi piacciono li rileggo molte volte, perchè mi sembra uno spreco passarci solo una letura, anche perchè dopo cogli un sacco di cose che all'inizio ti sfuggono, non ho problemi per le storie complicate 
Poi boh, se vedo che è troppo incasinata la cosa faccio come dici te, però mi attira questo libro
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fai tu XD è anche parecchio lungo questo libro, sono 888 pagine ed è scritto piuttosto piccolo 
e inoltre è il primo di una trilogia, i suoi seguiti sono La prescelta e l'erede e La maschera e le tenebre e credo proprio siano belli grandi anch essi XD
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Finito! E, alla fine, ho seguito il consiglio di lord senza volerlo XD... (è da tempo che ho terminato le cronache di Martin, o perlomeno i libri usciti)
Allora, come da un po' uso fare, diamo una critichina a questo bel libricino
Commento:
Beh, dopo un inizio un po' troppo confuso e senza particolari avvenimenti, questo fantasy, non so se difinirlo del tutto tale, si rifà ampiamente. Da pag 200 in poi ( ma anche prima) diventa davvero interessante e la lettura è più che scorrevole. La psicologia dei personaggi è molto buona, così come le descrizioni, che rendono la storia verosimile. Per certi versi quest'opera mi ha ricordato un pò i libri della Hoob inizialmente, ma dopo diventa un'altra cosa. L'unica critica che vorrei precisare, è che ogni tanto ci sono dei passaggi di 20 o 30 pagine che secondo me sono superflui, possono essere anche tolti e a volte risultano un po' noiosi, però... ah, il finale è veramente spettacolare e in parte non del tutto previdibile, a differenza di moltri altri fantasy nei quali si capisce già a metà come va a finire la storia.
Considerazioni sui personaggi e scene:
Mi è piaciuto moltissimo l'idea del Signore dello Stretto, che dà quel tocco di magia essenziale per rendere il libro ancora più fntastico. Ma soprattutto è proprio l'idea in sè che ho apprezzato: veramente originale. Da notare questo continuo uso di scene erotiche.
Aparte il fatto che da un certo punto di vista possono essere intriganti, forse l'autrice avrebbe potuto toglierne alcune, o sorvolare, però non mi hanno dato fastidio, perchè in fin dei conti risultano necessarie a fini della storia.
La scelta dei personaggi mi sembra ottima, mi sono affezionato a molti di loro, spesso addirittura più a quelli secondari che a Phèdre.
Ecco, riguardo proprio questo, la protagonista non mi aveva stupito più di tanto all'inizio, nè avevo provato una particolare simpatia nei suoi confronti. Forse perchè è un personaggio più comprensibile da un punto di vista femminile, è più adatto per ragazze. Rimango dell'idea infatti che questo libro possa essere apprezzato meglio da una femmina.
Comunque, continuerò la trilogia con il volume successivo (ma tra un po' ho in mente altri libri prima)
Di nuovo, il problema del voto. Secondo me non rende giustizia, perchè andrebbe valutato sotto vari aspetti: stile, copertina, personaggi, scorrevolezza ecc... ma in generale direi che merita un bel voto.
Gli do 8.. -
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Caspita. Non ricordavo assolutamente di aver recensito Il Dardo e la Rosa O.O Fa sempre un certo effeto rileggere messaggi di anni prima. Va be', per quanto mi ricordo continuo a pensarla così.
Comunque, ormai ne ho letti tanti della Carey e sono arrivato alla conclusione che probabilmente è tra le migliori scrittrici del genere.
La Prescelta e L'Erede a suo tempo mi piacque un po' meno del primo libro. Non ricordo più per quale motivo ma nel complesso l'avevo trovato comunque molto bello. La Maschera e le Tenebre, che chiude la prima trilogia che vede Phèdre come protagonista, forse è quello che mi è piaciuto di più, ma c'è da tener presente che questo l'ho letto di recente e ricordo meglio l'impressione che mi ha fatto. L'unica differenza evidente che ho bene in mente è che in questo terzo libro le scene di sesso sono diminuite tantissimo e il libro lascia più spazio alla trama, che è ben fatta.
Per quanto riguarda la seconda saga che vede Imriel come protagonista e Phèdre come personaggio secondario (anche se importante) ne faccio un giudizio generale; prima di tutto per evitare spoiler e poi perché i libri pubblicati sono in un formato molto diverso rispetto ai primi e del tutto contigui. Sarebbe come recensire solo le prime 300 pag di uno dei grandi tre volumi precedenti, dato che questi ultimi sono molto più snelli.
Detto questo, da maschio dico per prima cosa che il punto di vista, il tipo personaggio e la figura che rappresenta Imriel mi sembra più interessante rispetto a quella avuta da Phèdre. Come dissi in passato, certi aspetti della prima trilogia saltano agli occhi solo a una lettrice, secondo me.
Comunque il confronto tra i due personaggi è naturale farlo, perché è raro vedere da parte di uno scrittore narrare metà storia con un protagonista e l'altra metà con un altro. Questa a mio modo di vedere è stata una trovata geniale.
In primo luogo come scelta non è per niente forzata, perché in questi libri la salvatrice di Terre D'Ange, nonché la più famosa cortigiana del regno, non avrebbe avuto grandi avventure e il tutto sarebbe risultato assai noioso. (Grazie, diranno alcuni, il libro infatti è stato progettato in altro modo). Ma secondo me è bene specificarlo.
E secondariamente questa idea rivitalizza completamente la saga, che non perde affatto il suo fascino e continua il suo corso in pompa magna. Oltre a questo i due personaggi sono molto diversi: tralasciando l'aspetto di tipo naturale (uno è maschio, l'altro è femmina XD) hanno alle spalle storie diverse, retaggi diversi e comportamenti diversi. Allo stesso tempo però ci sono delle forti analogie. Ad esempio entrambi sono legati allo stesso dio, Kushiel; entrambi sono stati adottati; entrambi provano dei desideri carnali e spirituali che vanno oltre quelli di una normale persona, e in un qualche modo entrambi sono legati dallo stesso mentore, anche se in modo molto (è qui è bene dire "molto") differente.
Dopodiché, ci sarebbe da parlare della lunga storia narrata nella seconda parte della saga, che riguarda Imriel, e che secondo me è semplicemente fantastica.
Per prima cosa, vengono descritti tantissimi luoghi prima inesplorati, culture che prima erano solo accennate e finalmente sul nostro protagonista si intravede la figura del guerriero, del combattente.
Tuttavia, per evitare eventuali spoiler, preferisco non approfondire più di tanto.
Dico solo che, eccetto per Il Trono e la Stirpe, le scene amorose ritornano con grande forza, ma in modo molto diverso rispetto che all'inizio. Il tema sessuale, per l'oscuro passato del protagonista, è pieno di interrogativi, di ombre e di brutti ricordi. Una delle cose che di più mi ha commosso è vedere come queste ferite vengono chiuse anche se rimangono delle cicatrici. Più volte Imriel dirà di essere un albero storpio, che però, come tutti, cerca di protendere i rami verso il sole. In questi libri si capisce davvero perché l'atto amoroso è considerato sacro in Terre D'Ange, un'idea che nei primi libri non era riuscita del tutto all'autrice, forse volutamente. In questi ultimi volumi insomma c'è un pensiero, un modo di vedere il sesso e l'atto di concederlo al prossimo davvero molto istruttivo. A volte sembra quasi che l'autrice volesse scrivere questa saga solo per diffondere e proporre il suo pensiero su questo tema. E devo dire che in questo senso sono libri che aiutano a maturare e che rappresentano l'amore per vie prima inconcepibili. E alla fine il lettore però si rende conto con tristezza che nel mondo reale purtroppo certe cose non sono possibili.
Mi piacerebbe dire di più su questo argomento, ma di nuovo rischio di rivelare dettagli importanti a chi ancora non ha letto gli ultimi libri.
Detto questo, non vedo l'ora di continuare la seconda parte. Per ora sono arrivato a Il Principe e il Peccato. Mi manca l'ultimo libro tradotto in italiano, La Sposa e La Vendetta.
Edited by Black Paper Planes - 2/5/2011, 12:00.
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